- scempio
- scempio1 /'ʃempjo/ agg. [lat. simplus, var. di simplex "semplice" (influenzata da duplus "doppio" e anche dal gr. aploys "semplice")].1.a. (ant.) [che non presenta raddoppiamento nel modo in cui è realizzato, anche fig.: [il mio dubbio ] Prima era s., e ora è fatto doppio (Dante)] ▶◀ semplice, singolo, unico. ◀▶ doppio.b. (gramm.) [di consonante e sim., che non presenta raddoppiamento nel modo in cui è articolata] ▶◀ semplice. ◀▶ geminato, intenso, lungo, Ⓖ raddoppiato.2. (fig., ant.) [di persona di scarsa intelligenza, anche come insulto] ▶◀ e ◀▶ [➨ scemo agg. (2. a)].scempio2 s.m. [lat. exemplum, nel senso partic. di punizione crudele che serva di esempio].1.a. [atto di violenza crudele e raccapricciante: vidi lo s. di quel povero corpo ] ▶◀ strazio.b. [uccisione violenta di molte persone o animali] ▶◀ carneficina, eccidio, massacro, sterminio, strage.2. (estens.) [atto o insieme di atti che determinano la rovina di qualcosa] ▶◀ sconcio. ‖ deturpamento, deturpazione.
Enciclopedia Italiana. 2013.